Mai sentito parlare di Chiara Ferragni?
Dovete sapere che il film appena uscito sulla sua vita è il film evento che ha incassato di più nella storia del cinema italiano.
In questi ultimi anni, il potere degli influencer è cresciuto in maniera esponenziale: queste nuove celebrity del web, condividendo le proprie esperienze con i propri follower nei vari social network, influenzano in modo significativo non solo il processo di acquisto di prodotti e servizi ma anche, più in generale, lo stile di vita e l’immaginario delle persone.
Inizialmente, venivano considerati influencer solo i grandi blogger o youtuber, oppure le celebrità da 50.000 follower in su.
Oggi, invece, molte più persone hanno potere in rete: anche i cosiddetti micro e nano influencer stanno guadagnando un peso rilevante per i brand.
Le aziende si affidano sempre più volentieri a queste categorie che contano dai 1.000 ai 10.000 seguaci (nano) oppure fino ai 100.000 seguaci (micro).
Qual è il segreto di questa nuova tendenza?
Queste tipologie di influencer possono rappresentare meglio nicchie di mercato precise.
I loro profili hanno altissimi tassi di coinvolgimento (quasi il 9% del loro pubblico, contro al nemmeno 2% dei mega influencer) e possono contare su un pubblico davvero fedele e genuinamente appassionato ai loro contenuti (che, tendenzialmente, sono molto più originali e creativi rispetto alla media).
Inoltre, i nano e i micro influencer si possono contattare in maniera molto più semplice e diretta rispetto ai ‘big’. E sono anche più abbordabili.
Quindi, se vi piace l’idea di lavorare con il mondo del web, sappiate che ora è possibile farlo senza sborsare cifre proibitive.
Teniamoli d’occhio!